domenica 30 novembre 2008

caro risparmio energetico

la nuova casa c'ha una maganga. i serramenti in legno a vetro singolo che ahimè non riescono a fare al meglio il loro dovere, cioè non fare entrare il freddo e non fare uscire il caldo. dieci giorni fa sono andato dal mio ferramenta di fiducia e ho comprato due tubi di silicone e l'apposita pistola applicatrice. mi son messo al lavoro: prima passata esterna ai vetri, e devo dire che son rimasto soddisfatto. il giorno dopo però sale un vento polare che penetra nelle dannate fessure. passata esterna di silicone. niente: la casa si raffredda, non tiene il caldo, i serramenti non serrano dannazione! non domo vado in un grosso centro per il fai da te e cerco i paraspifferi, quelli adesivi, da mettere lungo gli stipiti delle finestre: vacca bindella quanti tipi ce ne sono! a forma di p, a forma di m, a forma di doppia m, larghi tot, larghi totx2, per fessure da 1 mm a 3 cm (eh?!?) , di tutti i materiali conosciuti... faccio scegliere all'essere umano in via di sviluppo, che mi accompagnava: ne sceglie due e forma di p marroncini e due bianchi a forma di m. mi fido. torno a casa e applico i paraspifferi. la sera vado a letto e siccome ho un materasso termosensibile (al freddo si indurisce, al caldo si smolla) mi chiedo: ma porca zozza possibile che in questa casa il materasso è sempre un marmo gelato? non mi rispondo e come al solito mi metto a leggere. mentre sono assorto nelle avventure di ignatius j. reilly sento la staffilata gelida dello spiffero bastardo che mi taglia il viso. catapulto il piumone, inforco le ciabatte e infuriato mi avvicino al serramento e come un rabdomante comincio a cercare la feritoia malefica. niente. non la trovo. il giorno dopo (siamo circa a sei giorni fa) affronto il discorso con la mia lei: dobbiamo cambiare i serramenti. alluminio. pvc. legno. bi-materiale. colorati. non colorati. doppi vetri. vasistas. la spesa che mi preventivo in testa è altina. machissene: ci sono gli incentivi. il 55% in detrazione irpef, quindi dai... si può fare. oggi leggo questo e ridimensiono il tutto. ma poi porcaccia vacca, o li togli o non li togli 'sti maledetti incentivi... non che mi dici "tu la domanda falla, poi se non ti rispondo entro trenta giorni considerala respinta". alla faccia del sostegno. sì, perché questa trovata è contenuta nelle "misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale" varate dal nostro beneamato. dal freddo della mia nuova casa spifferosa... andate a cagare, va là.

3 commenti:

  1. Missione riuscita. Anche questo pavido umano si è rassegnato a non fare domanda intimorito dalla mole di burocrazia necessaria e sfavato dall'inutilità della stessa.
    Ancora un paio di mosse così e l'umanità sarà felice di essere sottomessa dalle nostre truppe.

    (Tradotto dal linguaggio sibilante dei lucertoloni di Betelgeuse. Il messaggio è estratto da un comunicato inviato da un infiltrato alla nave madre in orbita.)

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  2. dannati lucertoloni, non mi avrete..

    CA-CLACK (pistola siliconatrice caricata)

    :)

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  3. Il silenzio-dissenso è veramente una genialata.
    Non ci si deve più nemmeno preoccupare di fingere di valutare le domande...

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