venerdì 18 dicembre 2009

gira e rigira

occhio! perché a furia di girar viti, queste si spanano e poi so' cazzi eh..

giovedì 10 dicembre 2009

cambiare serramenti [how to]

più di un anno fa parlavo di una magagna della mia nuova casa: gli spifferi e i serramenti a vetro singolo. il post di allora terminava con un laconico vaffanculo a coloro che erano intenzionati a cassare l'incentivo statale del 55% per questo tipo di interventi, o comunque renderlo talmente complicato, macchinoso e burosaurico da scoraggiare il cittadino. invece, bontà loro, l'incentivo è rimasto, per quest'anno almeno.

insomma ce l'ho fatta. tiè.
metto qui la mia esperienza, dovesse mai tornare utile a qualcuno.

premessona generale
quando ci si accinge a questo tipo di lavori bisogna avere tanta pazienza.

scegliere un artigiano
questo punto è stato per me fondamentale: prima di contattare la prima ditta di serramenti, ho cercato qualche informazione su internet e su qualche rivista di consumatori, giusto per farmi un'idea di cosa dovessi mettermi in casa per patire meno freddo. ma la svolta è stata parlare con qualcuno che questi oggetti vende, installa, ecc.
l'artigiano numero 1 si è presentato una sera prima di cena ed è stato categorico: "qua ci va l'alluminio". cerco di capire il motivo di tanta categoricità, ma ricevo risposte vaghe... vabbè, il professionista sei tu e alluminio sia (ho scoperto solo dopo che lui trattava "solo alluminio"...). chiedo la cosa che mi preme di più: "ah, poi mi dà tutte le carte per l'incentivo del 55%, giusto?". l'artigiano numero 1 cambia tono, non più così sicuro di sé diventa fraterno, dall'occhio furbetto: "non ti conviene" sentenzia. in poche parole dice che lui mi farebbe uno sconto maggiore. ovviamente in nero (o "a nero"[?]) . grazie, la richiamo eventualemente.
l'artigiano numero 2 mi tira due pacchi prima di presentarsi una domenica mattina (!!!) per dirmi che in realtà lui non fa serramenti "ma c'è un mio amico che lavoriamo insieme nei cantieri a volte mi fa un buon prezzo non ti preoccupare è fidato figurati non c'è problema niente fattura ti fa la certificazione meglio farli in legno perché c'hai il parché". grazie mille e arrivederci. magari non di domenica mattina eh.
l'artigiano numero 3 mi ha convinto: ha voluto una mail con le misure per farmi un preventivo di massima che mi ha inviato in formato pdf. mi ha richiamato ed è voluto venire a prendere lui le misure dei serramenti, per farmi un preventivo più accurato, e quando si è presentato a casa mi ha spiegato per bene i perché e i percome del pvc, dell'alluminio, mi ha consigliato soluzioni (che poi ho adottato - risparmiando pure) e non ha mai, mai, mai parlato di nero o falsi sconti. anzi: ha usato nuove parole come "trasmittanza termica" o "asservazione". soprattutto mi ha detto che i serramenti che mi stava offrendo rispondevano a tutti i requisiti per l'accesso alla detrazione del 55%. mi ha convinto insomma.

scegliere il materiale
legno, pvc o alluminio?
più o meno tutti sconsigliano il legno, perché tende a imbarcare col tempo, perché necessita di manutenzione più assidua: costa tanto e dura poco... io mi son fidato.
se si hanno problemi di isolamento termico e acustico tutti consigliano il pvc. costa poco (rispetto agli altri materiali) e dura decenni.
se oltre ai problemi di isolamento ci sono problemi di sicurezza (intrusione) allora scegliere l'alluminio (io non ci credo a ste cose: se un malintenzionato vuole entrarti in casa lo fa comunque anche con i serramenti in plutonio). l'alluminio costa qualcosa in più rispetto al pvc: la differenza la fa il vetro. il serramento in alluminio necessita di un doppio vetro riempito di argon perché l'alluminio ha una trasmittanza maggiore del pvc. in pratica raffreddandosi alla svelta, fa raffreddare anche il vetro, aumentando la superficie fredda con conseguente maggiore dispersione e l'argon rallenta questo processo (credo di aver capito bene no?).
ho scelto il pvc.

installazione
prepararsi al disastro: il problema sono i profili in pvc con cui ricoprono i serramenti, che quando vengono tagliati con sega circolare producono una specie di polverina grossa ed elettrostatica: la gatta, ad esempio, ha girato per giorni raccogliendone chili col pelo...

detrazione 55%
ooooooooooooooooooooooooooooooooooooh.
se avete scelto l'artigiano giusto a questo punto dovreste avere in mano un bel po' di documenti: la trasmittanza certificata dei nuovi serramenti, la trasmittanza calcolata dei vecchi serramenti, l'asservazione (giuro non so ancora bene cosa sia, tipo un documentio in cui si dice che i serramenti sono montati con tutti i crismi) e altri ammennicoli. con tutta sta popò di documentazione ci si collega al sito preposto per fare sta benedetta autocertificazione per la detrazione del 55%.
il sito è http://finanziaria2009.acs.enea.it/ e la procedura di inserimento dati, per qualche strano errore di database o chissà cos'altro, va fatta tramite ex*plorer (buuuuuu). tenere a portata di mano fatture, trasmittanze, dati catastali della casa e anche una foto della nonna che porta sempre bene... non c'è una ricevuta particolare, semplicemente una mail in cui, alla fine di un procedimento lunghino ma abbastanza facile, ci dicono che la richiesta è stata inoltrata, accettata e chiusa. tutto insieme. speriamo bene.

per ora in casa abbiamo almeno due gradi in più, che salgono a tre (anche quattro) a riscaldamento acceso. è un bel vivere.