lunedì 17 agosto 2009

ferragosto

l'iniziativa per i festeggiamenti del duecentenario della pinacoteca di brera ha spinto me e la famigliola all'uscita ferragostana in città. sapevamo di trovare ressa: l'iniziativa è stata molto bene pubblicizzata sui massimi quotidiani e telegiornali locali e nazionali, ma la coda sovietica che ci si è parata davanti ci ha fatto desitere e la pinacoteca in sé non l'abbiamo visitata. abbiamo però fatto un giretto all'orto botanico e al piccolo museo astronomico allestito proprio sotto la cupola dell'osservatorio.

l'orto botanico è piccino ma molto bello e ben curato (forse tirato a lustro per l'occasione) . c'è un albero cinese altissimo e stranamente freddo che ha tre occhi (vedi foto). la spiega di fianco all'enorme pianta è messa giù a mo' di storiella così ho tirato dentro l'essere umano in via di sviluppo che subito mi fa quattromila domande su perché è cinese? perché tre occhi? perché è così alto? perché è freddo? e poi ancora: ma come si chiama? ma chi sono i suoi amici? ma è maschio o femmina? ma va all'asilo?

come faccio di solito, ho improvvisato: si chiama sandro, ha tanti amici e va già alla scuola elementare. ma controllando meglio ho poi scoperto che forse è una femminuccia.

aggiornamento: ho segnalato la foto a Paul, che l'ha pubblicata nella rubrica preposta.

mercoledì 12 agosto 2009

scioglilingua

"Prima in fuga, poi con foga, buona diga ai guai di figa. Ora – pare – un’altra bega: o frega la Lega o la Lega lo frega."

via surripendance (malvino)

lunedì 10 agosto 2009

tv vs. insonnia

ho passato la scorsa serata come una cozza, sul divano. qualche telefilm (o serial), tanto sapping. la botta di sonno è arrivata quasi subito. mi sono risvegliato che lo schermo ancora mi illuminava. nel dormiveglia e per pochissimi secondi mi è parso di vedere delle immagini di un umberto bossi tutto storto e sbavulento che da un palco diceva qualcosa su delle gabbie. sul piccolo palco, vai a sapere perché, c'era scritto "rutger hauer" con a fianco qualcosa che sembrava l'apice del logo di star trek, e dietro il senatur c'era un cruciverbone, tipo quello della carrà o della bonaccorti nei pomeridiani di una dozzina d'anni fa. poi è arrivato il primo tuono, ha cominciato a piovere e tutto s'è sciacquato via. potrei aver sognato tutto.