dopo la nascita del popolo delle libertà, ho pensato al ritorno della balena bianca. e ora sono dannatamente preoccupato per come questi qua gestiranno la loro irpinia, il disastroso terremoto che ha colpito l'abruzzo. i democristiani® fecero seri danni in irpinia, con una tale mole di sprechi e ruberie che ancora oggi sono visibili le ferite alla terra, alle case, alle persone; e quelli venivano dalle scuole di partito, mangiavano il "far politica" da anni. questi no, arrivano da consigli di amministrazione, studi legali e immobiliari: e non vedono l'ora di monetizzare il monetizzabile, ancor più degli originali. passerà il dolore, le macerie saranno rimosse, la case pericolanti sistemate, le persone torneranno a una parvenza di normalità. e poi ci sarà da ricostruire. ieri sera berlusconi in collegamento telefonico a porta a porta ha come al solito inscenato il suo meraviglioso teatrino, annunciando trenta milioni di euro subito, e poi, chiedendo scusa al vespa, ha usato la tv per informare i due ministri in collegamento che gli servivano un paio di migliaia di uomini per dare il cambio ai soccorritori, che erano esausti. il ministro sassofonista era decisamente infastidito, ma ha detto"non c'è problema". io ero basito.
abruzzesi, vi sono vicino. l'immane tragedia che ha colpito la vostra terra e i vostri affetti è una tragedia che ha colpito tutti noi. coraggio.
martedì 7 aprile 2009
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